Eccoci qua come ai tempi della scuola dinanzi una pagina bianca e l'incertezza, l'amletico dubbio: COME INIZIARE? Sicuramente voglio dirti CIAO, che tu sia casualmente transitato di qua o già mio amico, qualunque sia il tuo pensiero, la certezza di questo saluto ce l'ho.
Di certezza ne ho anche un'altra, se sono qui, se ho deciso di "mettere in rete" parte di quello che scrivo è proprio per arrivare da te, per il desiderio di comunicare e condividere insito nell'essere umano, perché ho deciso di "tirare fuori dal cassetto i miei fogli" ed esporli alle tue critiche, al giudizio che se vuoi puoi lasciare sotto ogni mio post, per incontrare e conoscere amici.
In questo blog troverai alcune poesie, racconti brevissimi che durano il tempo di alcuni "morsi" ad un frutto, la sfida mia personale a Flaubert, una storia da "prendere un morso per volta": terza certezza... e dire che a me ne sarebbe bastata una! Ho cominciato; così adesso spero di rincontrarti al più presto.

Gabriella

venerdì 29 luglio 2016

Ce la fai?

Ce la fai a guardare in faccia il tuo sogno e a dirgli addio? Dimmi, ce la fai? Ce la fai a guardare in faccia il tuo sogno, e a guardarlo poi in ogni aspetto suo,
a guardarlo così come l'hai dipinto e disegnato, a guardare ogni colore che c'hai messo, la polvere di stelle, e la freschezza d'acqua della fonte, la luce che il Sole ti ha donato e quella ch'è tua solamente,____e la rete che hai usato quando voleva ali per volare____ e quando l'hai buttato nella mischia e non difeso____
Dimmi, ce la fai a guardare in faccia il tuo sogno? Dimmi, ce la fai? Lui si! Lui è lì e ti guarda in faccia...Lui è ancora lì  per te!

Gabriella Dell'Aria 
Tutti i diritti riservati 

martedì 19 luglio 2016

Silenzio

A volte le parole si mescolano, sgomitando quasi che mi fanno sorridere, tutte a voler dire...e allora ecco il silenzio che le guarda tutte, come un benevolo padre, con occhi d'Amore, le osserva, ognuna una sua motivazione,  un senso, una ragione...

Silenzio

Anche il silenzio
canta ed ha una voce:
c'è quello degli amanti
silenzio di passione
rifugio tra le braccia
e battito del cuore
che ha la stessa voce,
silenzio di baci
e di complicità.
C'è quello di chi
si allontana
per mille e una ragione
e lì il canto cambia
spesso sonorità:
diventa quasi un grido
si sente il suo dolore,
a volte invece è rabbia
talaltra incomprensione.
C'è quello della notte
e dell'oscurità,
quello dell'attesa silente,
attesa delusa,
appuntamento mancato
solitudine vuota.
Quello della speranza
appena si fa giorno.
C'è il canto del silenzio
che è distacco,
c'è quello trepidante
dell'attesa di un arrivo,
di un incontro,
quello di chi ha dimenticato,
quello di chi vuole ricordare.
Capita che il silenzio
riecheggi più dell'eco!

Gabriella Dell'Aria
Tutti i diritti riservati

lunedì 18 luglio 2016

Io ora

Io ora, qui,
ho un dono grandissimo,
ora, in questo istante,
sono qui
e posso Amare!
Da qui, adesso,
proprio ora
ho il dono infinito
d'Amare,
di poter Amare!

Gabriella Dell'Aria
Tutti i diritti riservati

giovedì 7 luglio 2016

Parole

Le parole
come note
s'inseriscono...
incastonate, dipinte,
volatili o leggere,
e suonano...
di nuovo...
ora in una lacrima
che nel sonno
si affaccia e scorre
animata da vita che è
sua propria
o forse d'un moto
che appartiene al cuore...
qualcuna la ritrovi dentro agli occhi,
lascia una scia, un'eco, luce
oppure abbaglio.
Ce ne sono poi
di quelle sulla pelle,
danzano,
impronte sulle labbra.
Qualcuna ancora
in una goccia di sangue
ha preso casa,
e scivola,
e scorre,
e si mescola,
e sale e scende
come sopra l'altalena.
A volte una
nella mente
prende posto
...e torna,
...e s'affaccia,
...e si riflette...

Ascolta, fai silenzio, senti:
dolci, stridule,
nervose, accese
note e vibrazioni, suoni,
ognuna la sua impronta.
Scende una lacrima,
quale parola porta...

Vorrei cullarle tutte
vorrei guarirle...
le une vicine all'altre
con quelle dell'amore...
ognuna un segno
ognuna un'espressione...
uno sguardo ed un sorriso
dimmi...
quale parola porta...

Gabriella Dell'Aria
Tutti i diritti riservati