Da qualche giorno il desiderio di tornare a questo mio spazio e agli amici di blog si è fatto più forte, eppure essere di nuovo qui a scrivere mi provoca una strana sensazione, forse non è solo per il blog ma per lo scrivere in genere, desiderio e nostalgia! Ultimamente ho ripreso a scrivere. mi capita di pensare a come, un tempo, fluivano leggere le parole, a come si scrivevano "da sole", questa è la sensazione che mi davano, nascevano e si collocavano sul foglio, tra i tratti d'inchiostro... ora sono al pc, ma di certo carta e inchiostro mi appartengono di più, è come se fossero più personali, più vive... scrivo su carta e ricopio... non per questa introduzione! Mi guardo intorno e mi chiedo: di cosa scrivo?... ma vorrei parlar d'Amore. Alla fine è sempre di lui che si parla. Amore ricambiato, che manca, amore genitoriale, o quello per la vita, la natura... sempre Amore... si chiama sempre amore: quindi che io scelga di parlare di immigrati, di problemi sociali in genere, di politica o di innamoramento... parlerei sempre e comunque di Amore! Amore che c'è o che non c'è, ma anche amore a metà... Ed è quello che farò! In una veste o nell'altra, o forse in tutte insieme, mescolate e miscelate.
Amore strappato
Amore che manca
Amore non c'è più!
E vorrebbe crogiolarsi,
crescere,
in mancanza d'abbracci,
in ricordi
non ricordati.
E Amore che non c'è
Amore che non parla
Amore inascoltato!
Ma quello non è amore
e dove non c'è gioia
amore manca.
E tutto è trasformato
in un inno alla mancanza:
Amore che ti sogno,
Amore dove sei,
Amore scivolato!
E Amore da lontano
guarda e grida:
Se solo la smettessi,
se solo tu guardassi,
se a me tu permettessi,
anzi,
se permettessi a te,
tu sola a te soltanto
di starmi ad ascoltare...
la luce e l'incanto
lo scintillio vedresti
con l'anima e col cuore
perché respiri amore.
E amore che m'abbraccia,
Amore eccomi qua,
Amore ritrovato!
Ma lui non se n'è andato,
Amore è sempre qua,
Amore ritrovato!
E Amore canta e parla,
nei germogli
delle piante
tutt'intorno,
in un cucciolo
che nasce,
in uno abbandonato
che ne chiede,
nelle mani
con i palmi verso l'alto,
nei fiumi ora rossi di dolore
Amore piange,
Amore ama più forte.
Ed io in tutto questo
sto evitando di guardarmi.
Amore aspetta me,
aspetta che mi guardi.
Amore dove sei?
Sei sempre stato qua!
E Amore
Amor della mia fede
e del mio credo
Amore che sentivo
e respiravo,
nella musica che
mi attraversa il corpo
nel petto
a volte scosso
dal singhiozzo
nei pugni delle mani
aperti e chiusi.
Ora non più,
ora non voglio
proseguir mancanza,
voglio cantar
lodar la tua presenza.
Amore in ogni cosa
Amore dove sei.
E Amore mi sussurra da vicino
son sempre stato qua
ti ho riscaldato.
Amore dove sei
mi sei mancato.
Amore eccomi qua,
Amore ritrovato.
E Amore
Amore canto
Amore ballo,
in punta
a pianta piena
in piroetta,
Amor
che tutto impregna
e n'è impregnato,
Amore ritrovato!
Gabriella Dell'Aria
Tutti i diritti riservati
Complimenti Gabriella ho gradito molto leggere la tua poesia, l'amore allo stato puro. Bellissima.
RispondiEliminaBuon Lunedi
Maurizio